A partire dal 2011 è possibile
aggiungere sulle etichette dei prodotti alimentari le FoP (front of pack nutrition label), come ho scritto nel post del 31 dicembre i valori nutrizionali: “…possono essere indicati mediante altre forme di
espressione e/o presentati usando forme o simboli grafici oltre a parole o
numeri”.
Nella figura 1 riporto i principali
formati FoP attualmente in uso che
si possono suddividere in due principali categorie:
nutriente-specifico; indicatori
sintetici.
Il Nutri-Score è un indicatore
sintetico, realizzato dopo lunghi ed approfonditi studi, utilizza i metodi di
espressione più immediati, ovvero i colori e le lettere.
Il Nutri-Score venne adottato dalla
Francia a partire dal 2017 e l’Italia, per un po' di tempo, è stata alla “finestra”
e poco o nulla ha fatto per elaborare un sistema FoP alternativo. Quando il
Nutri-Score venne adottato da importanti imprese della GDO (Grande Distribuzione
Organizzata) europee e da altre nazioni della UE è iniziata la “battaglia”.
Come ho già scritto nel post del 31 il mondo agroindustriale italiano ne ha
fatto una questione di “principio” e di “potere” trascurando completamente gli
aspetti scientifici.
Il 13 febbraio 2018 l’Italia emana
un decreto nel quale propone la messa a punto di un sistema alternativo. Il 30
novembre del 2019, l’Italia, dopo aver concluso l’iter di sperimentazione e
valutazione, presenta il sistema FoP denominato Nutrinform Battery in aperta
contrapposizione al Nutri-Score.
Nella figura 2 i due sistemi sono
messi a confronto.
Figura 2 - sopra il Nutrinform Battery, sotto il Nutri-Score
È possibile verificare che il
Nutrinform Battery non è molto originale. (vedi figura 1).
La differenza sostanziale sta nel
fatto che il Nutri-Score ha come finalità quella di confrontare, dal punto di
vista nutrizionale, alimenti dello stesso tipo, mentre il Nutrinform Battery
fonisce, in modalità grafica, l’informazione
relativa alle componenti nutrizionali e l’apporto che possono dare, riferiti
sia a 100 gr. di alimento, sia ad una porzione di peso definito, per una dieta
standard.
Il Nutri-Score permette una comparazione
immediata e semplice, mentre il Nutrinform Battery necessita sempre un calcolo per
poter valutare il singolo alimento in relazione alla mia dieta, intesa come mix
di alimenti.
Il Nutrinform Battery, o comunque una
rappresentazione FoP simile, è molto utile nel caso delle “preparazioni alimentari”,
ad esempio fornire indicazione sull’apporto di nutrienti per una porzione di
lasagne o una pizza.
Un esempio che ritengo interessante
è riportato nella figura 3.
Esempio di informazioni FoP relative a due prodotti McDonald's
Il leader mondiale del fast-food McDonald’s
su ogni sua preparazione riporta in modo puntuale l’apporto in elementi
nutrizionali. Una porzione di patatine, formato medio, apporta 16% di calorie,
il 22% di grassi, ecc.. Una porzione di 6 chicken McNuggets un altro 13% di
calorie e il 18% di grassi, ecc.. Come si può constatare è semplice calcolare
che questo “pasto”, bevande escluse, apporta il 39% di calorie e il 40% di
grasso. Il calcolo si può fare per tutti i valori nutrizionali considerati.
Concludendo
Il Nutri-Score e il Nutrinform
Battery non sono sistemi di rappresentazione FoP confrontabili perché perseguono
finalità differenti, entrambi sono validi, ma non è vero che un sistema
è “cattivo” mentre l’altro è “buono”.
Se voglio “confrontare” quale pizza
è più salubre da un punto di vista nutrizionale, è senza dubbio più facile
farlo con il Nutri-Score.
Mi sono chiesto qual è la ragione
per cui la Commissione vuole introdurre un sistema FoP uguale per tutte le
nazione, quando sappiamo perfettamente che ci sono sensibilità e tradizioni
alimentari molto differenti.
Il legislatore del 2011 è stato molto
più saggio quanto ha considerato le etichette FoP non obbligatorie.
L’Italia ne ha fatto una questione
politica e di potere mettendo completamente in secondo piano la messa a punto
di strumenti in grado di aiutare i consumatori nella scelta degli alimenti al
fine di ridurre l’incidenza delle patologie strettamente relazionate a consumi
alimentari non corretti.
Vedremo come andrà a finire….
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