Matteo Renzi ha dimostrato di essere un vero politico perché
sa coniugare in modo equilibrato e sapiente strategia e tattica.
Dopo le dimissioni di Napolitano ha tenuto i “fari” accesi
sulla legge elettorale. Quelli di Forza Italia si sono illusi pensando che se
danno una mano sulla legge elettorale potranno avanzare “diritti” sul nome del
Presidente della Repubblica.
Così mentre tutti facevano congetture su questo e quel nome,
il Renzi se ne stava zitto. Molto probabilmente avrà inviato “truppe”
cammellate per capire chi poteva essere la persone in grado di ricompattare,
per l’elezione del Presidente, il PD. Questa è strategia.
Senz’altro avrà compreso che il nome di “Mattarella” avrebbe
fatto al caso suo e quindi con un abile mossa tattica, abbandona l’armata
Brancaleone di Forza Italia e cala il suo asso.
Gli oppositori sbraitano è stato “tradito” un metodo !!!, non si possono attuare maggioranze a “simmetrie variabili” ecc.., diciamocelo
tutte balle.
Ciò che ha fatto Renzi è da manuale. Ma vi ricordate i
balbettii di Bersani di due anni fa.
Ma l’elezione di Mattarella è valida?
Vi ricordate il simpatico film di Claudio Bisio “Benvenuto
Presidente !”. In quella commedia il Signor Giuseppe Garibaldi ottenne la
maggioranza dei voti e quindi i Presidenti di Camera e Senato devono cercare il
Sig. Giuseppe Garibaldi. Nel film impersonato da Bisio, un poveraccio, ma alla
fine è meglio di tanti altri.
Ma veniamo a Mattarella. Sul web http://www.cognomix.it/ la ricerca
Mattarella da 56 risultati, mentre su http://www.paginebianche.it/cognomi-italiani.html
36. Sono risultati parziali e se tra questi ci fosse un altro Sergio
Mattarella.
Chi ha seguito lo spoglio ha sentito la presidente Boldrini
citare il mone di Mattarella con tutte le combinazioni possibili On. Mattarella,
S. Mattarella, Mattarella S., ecc…
La costituzione parla chiaro l’art. 84 recita: “Può essere eletto Presidente della
Repubblica ogni cittadino che abbia compiuto cinquanta anni d’età e goda dei
diritti civili e politici.”
Se in Italia c’è un Sig. Sergio Mattarella, non è quello
eletto che fa “ricorso” cosa succede?
Supponiamo che sia un Pentastellato, ma vi immaginate !!!
Per fortuna che candidato Presidente non è stato un Ferrari
altrimenti poveri noi.
In un paese di legulei come il nostro possibile che per l’elezione
della più alta carica dello Stato si vada così a braccio…
Sono influenzato e forse la febbre mi ha dato alla testa.
Nessun commento:
Posta un commento