Mettere le pagelle on-line mi sa proprio di operazione demagogica fatta a puro scopo di immagine.
Dobbiamo aver ben presente in quali contesti le ICT (Information Computer Technology) sono uno strumento veramente vantaggioso ed utile. Nel momento che stiamo vivendo non è proprio il caso di “buttare soldi al vento”.
Vediamo un po’ le dimensioni del problema, questo ci fa capire che mettere le pagelle on-line a mio parere ha un costo assai rilevante e ritengo che i benefici siano modesti se non trascurabili.
Per prima cosa tutti gli studenti devono essere inseriti in un Database. Personalmente non mi risulta che esista una “anagrafica” studenti a livello nazionale. Ci sono varie procedure informatiche a livello della singola scuola, ma far confluire i dati in un sistema centrale non è cosa da poco.
Oltre all’anagrafica degli studenti ci deve essere una anagrafica delle materie per singola scuola o indirizzo all’interno della scuola ed anche questo sistema non è cosa da poco.
Si supponga che questo database nazionale sia già operativo è comunque necessario predisporre un applicativo client – server con il quale “caricare” e memorizzare le pagelle quindi il personale deve essere addestrato ecc..
Ci sono a mio avviso anche aspetti di natura “legale” il documento “pagella” deve essere in ogni caso “stampato” per essere firmato dal genitore oppure se si effettua la consultazione la pagella deve essere firmata con quella che si chiama “firma digitale”?
Chi si occupa di ICT sa perfettamente da quanto tempo si parla di “firma digitale” e di quanto il processo di informatizzazione sia lento. Pensate alle difficoltà per fornire la “firma digitale” ai genitori per “vedere” la pagella 2 dico 2 volte all’anno. Se oggi una pagella di carta ci costa 10 quella on-line ci costa 100.
Una pagella on-line implica anche che si debba avere accesso ad un sito protetto quindi bisogna essere registrati ed avere username e password.
La pagella la possono vedere solo i genitori o chi ha la tutela del minore, quindi l’anagrafica studenti deve contenere anche tutte le informazioni di queste persone e deve essere costantemente aggiornata.
Insomma, non è più semplice prendere carta e penna e scrivere i voti sulle pagelle mentre si fanno i consigli di classe?
Se poi si vuole avere un archivio informatizzato a livello di scuola si può “scannerizzare” la pagella ed archiviarla.
Ma questa è chiaramente un operazione di immagine, serve per apparire in TV e sui giornali. Ci sarà qualcuno che dirà che la cosa non serve o che ha un costo tale che al momento non ci possiamo permettere ed entrerà nel dimenticatoi e tra tutte quelle cose di cui possiamo dire:
si tratta di una cosa facile (comunicazione dei voti scolastici) resa difficile mediante l’inutile !!!!
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