Da qualche mese sono preso dalla lettura dell’opera più volte citata “La seconda guerra mondiale”. Ho terminato il 9° volume, bellissimo come tutti gli altri. Non entro nel merito delle vicende della guerra, questo volume è dedicato, in particolare alla “campagna d’Italia”, alla caduta di Mussolini, sino alla conferenza di Teheran. In realtà all’inizio gli alleati speravano di arrivare a Roma entro il ’43.
Forse se Vittorio Emanuele fosse rimasto a Roma oggi ci sarebbe
Un fatto è certo, i politici di oggi non sono fatti di una stoffa molto diversa da quella del Re. Fanno di tutto per stare sulla “poltrona” e di fare il bene dello Stato se ne fregano.
Due sono le caratteristiche principali della Camera dei Comuni a cui devono mirare l'approvazione e l'appoggio di membri del Parlamento riflessivi ed esperti. Il primo è che la sua forma deve essere oblunga e non semicircolare. È questo un fattore importantissimo nella nostra vita politica. L'Assemblea semicircolare, che tanto piace ai teorici politici, costringe ogni individuo o ogni gruppo a muoversi attorno al centro, adottando le varie sfumature tra il rosa e il rosso secondo che spira il vento. Sono un convinto fautore del sistema di partito a preferenza del sistema di gruppo. Ho visto molti Parlamenti pieni d'ardore e di buona volontà distrutti dal sistema di gruppo. Il sistema di partito è molto favorito dalla forma oblunga della Camera. È facile per un individuo spostarsi attraverso le insensibili gradazioni che vanno dalla Sinistra alla Destra, ma il gesto di attraversare il pavimento è di quelli che richiedono grave riflessione. Sono bene informato di questo, perché ho compiuto questo difficile processo non una volta soltanto, ma due. La logica è una ben povera guida paragonata alla consuetudine. La logica che ha creato in tanti paesi Assemblee semicircolari con costruzioni che danno a ogni membro non soltanto un seggio in cui sedere, ma spesso una scrivania con un piano mobile da battere, si è dimostrata fatale al Governo parlamentare, come noi lo intendiamo qui nella sua patria e nella sua casa.
La seconda caratteristica di una Camera costituita secondo le linee della Camera dei Comuni è che essa non deve essere abbastanza grande da contenere tutti i suoi membri contemporaneamente senza affollamento e che non si deve neppur parlare del fatto che a ogni membro spetti un seggio distinto riservato a lui solo. La ragione di ciò è stata per gran
Questo, a ogni modo, fu stabilito secondo il mio desiderio.
(1)Winston Churchill “La seconda guerra mondiale” Volume ottavo “La campagna d'Italia”; Oscar Mondadori; Ottobre 1970 pagg 178-179